“Per l’inoltro delle domande di anticipazione – continua — i beneficiari dovranno esibire ad un apposito sportello Unicredit attivato da Unionfidi un attestato della condizione di cassintegrato, un documento di identità, il codice fiscale e sottoscrivere un’autocertificazione di possesso dei requisiti. Una volta aperti i conti corrente dovranno, per ultimo, comunicarne le coordinate al datore di lavoro, che a sua volta le trasmetterà all’Inps”
“In questo modo – conclude Tibaldi — intendiamo arginare i ritardi amministrativi del Ministero, il cui decreto di continuazione della CIGS tarda ad arrivare nonostante la celerità della verifica ispettiva dell’INPS per la concessione degli ammortizzatori sociali, avvenuta in soli 15 giorni contro una media di circa quattro mesi. A fronte di questi ritardi del Governo centrale la Regione garantirà, nei tempi più rapidi possibili,alle 200 lavoratrici e lavoratori dello stabilimento di Colleferro la regolare riscossione dei trattamenti dovuti dall’INPS”.
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