Vi invitiamo a partecipare al presidio organizzato dai movimenti uniti della Regione Lazio per continuare a resistere all'aggressione perpetrata ai danni dei nostri territori con ripercussioni in alcuni casi irreversibili su ambiente e salute.
L'appuntamento è a Roma per Sabato 6 Marzo dalle ore 15,00 in Piazza S.S. Apostoli.
La Rete per la Tutela della Valle del Sacco invita a partecipare al presidio contro le nocività nella Regione Lazio che si terrà in Piazza S.S. Apostoli il 6 Marzo 2010 dalle ore 15,00.
E' un appello rivolto a chi come noi vuole dimostrare opposizione verso chi decide del nostro territorio a danno di ambiente e salute. Imperterriti come se nulla fosse successo, politici, industriali e costruttori propongono progetti innaturali che dimostrano inconsistenza progettuale ed etica. E noi quale ruolo abbiamo?
Noi siamo nel mezzo. Se non alziamo la testa e facciamo sentire la nostra voce saremo costretti ad abbandonare le nostre case costruite faticosamente dai nostri genitori per il semplice motivo che non avremo mai più aria respirabile, acqua potabile, terra da coltivare, spazi verdi per i nostri occhi e quelli dei nostri figli. I signori, se tali si possono chiamare, operano nella solita direzione dello sviluppo insostenibile occupando ogni porzione utile di terra, cementificando ed inquinando, con una naturalezza sconcertante e con una continuità alimentata da quotidiani scambi di potere.
Ancor più grave è continuare ad assistere alle loro bugie ripetute e atti inutili. Assenti dalla vita cittadina, latitanti nelle situazioni propositive per le città, presenti solo nella loro invisibilità. Noi però continuiamo a controllarli e continuiamo a credere che molti cittadini si stiano accorgendo di chi li sta amministrando, di chi sta gestendo la loro vita, consumandola.
Il presidio del 6 Marzo è un’azione unitaria dei movimenti della Regione Lazio che permetterà di mostrare che la Valle del Sacco è come Civitavecchia, che Tarquinia è come Albano, che Guidonia è come Malagrotta, che Aprilia è come Ciampino. L'evento è un passaggio fondamentale per la costruzione di un rapporto di mutuo soccorso tra le vertenze in piedi nella Regione Lazio.
Noi ci saremo per testimoniare i danni ambientali e socioeconomici di Colleferro, il progetto di incenerimento di car-fluff di Anagni, l'inutile aeroporto di Ferentino e Frosinone.
Ma saremo presenti anche con le proposte positive, come quella dell’istituzione del monumento naturale per l’ex parco naturale della Selva di Paliano.
La serata si concluderà conclusa con la musica e le canzoni di Ascanio Celestini.
Valle del Sacco, 4 Marzo 2010
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