Il Faro on line
“Il Lazio non è immune alle ingerenze della malavita organizzata e delle mafie sul territorio. Fenomeni di ecomafie nella Valle del Sacco, lo scioglimento del comune di Fondi e il commissariamento di altri comuni sono solo alcuni esempi della presenza delle cosche nella nostra regione”.
Su questi temi verterà la conferenza “Infiltrazioni mafiose nel Lazio", che avrà luogo martedì 4 maggio alle ore 11.00 presso l'istituto Faraday, in Via Capo Sperone, 52.
L'evento è organizzato da Libera Roma 13 , presidio dell' Associazione Libera, che da tre anni opera sul XIII Municipio, facendo formazione e informazione su antimafia, legalità e cittadinanza attiva.
Relatori dell' incontro saranno Antonio Turri, referente di Libera Lazio e un rappresentante del Centro Antiusura di Ostia, al quale fa capo Tano Grasso, importante figura della lotta al racket. Ampio spazio sarà dato anche al tema dei Beni confiscati e alla legge 109/96 che ne regolamenta l' assegnazione, considerando che nella nostra regione sono 332 gli immobili sottratti alla criminalità organizzata e siamo al quarto posto in Italia per numero di beni confiscati alle mafie.
A mediare la conferenza Gisella Moretti e Lorenzo Mastrogregori, del presidio di Libera Roma 13.
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