CONTROLLO EMISSIONI INCENERITORI E CEMENTIFICIO DI COLLEFERRO
EP SISTEMI MOBIL SERVICE ITALCEMENTI
Bookmark and Share

4 maggio 2010

SOLIDARIETA’ AL SINDACO NOTO E ALL’ASSESSORE PROVINCIALE ALL’AMBIENTE DE ANGELIS

COMUNICATO STAMPA
SOLIDARIETA’ AL SINDACO NOTO E
ALL’ASSESSORE PROVINCIALE ALL’AMBIENTE DE ANGELIS
CONTRO L’ATTACCO DI CONFINDUSTRIA
Negli scorsi giorni la Confindustria di Frosinone, nella persona del presidente Marcello Piagliacelli,
ha rivolto un duro attacco nei confronti del sindaco di Anagni Carlo Noto e dell’assessore
all’ambiente e vicepresidente provinciale Fabio De Angelis, rei di aver manifestato la loro posizione
tendenzialmente contraria, e in corso di motivazione tecnica, nei confronti del progetto di
inceneritore di car-fluff da parte della Marangoni – Maind, sulla base di preoccupazioni relative alla
tutela della salute e dell’ambiente.
Noto e De Angelis sarebbero succubi della volontà popolare, espressa da migliaia di firme e da
partecipatissime manifestazioni. Si piegherebbero ad essa trascurando le esigenze dell’occupazione,
posto che la Marangoni, se non passasse il progetto, leverebbe le tende da Anagni.
Esprimiamo forte solidarietà nei confronti dei due rappresentanti istituzionali in causa, attaccati dal
rappresentante di una cultura industriale che concepisce lo sviluppo solo in termini altamente
inquinanti, e non dimostra la minima conoscenza e sensibilità ambientale. Va dato atto, nella
vicenda in questione, al Comune e alla Provincia, di aver saputo almeno finora scrollarsi dalle
spalle un certo modo ormai obsoleto e insostenibile di intendere lo sviluppo. Non a caso una tale
linea ha ricevuto il plauso delle associazioni di categoria dell’agricoltura, la CIA, la Coldiretti e la
Confagricoltura, che ringraziamo ancora per il sostegno alla manifestazione del 24.4.10.
A Pigliacelli vogliamo inoltre rispondere che l’impianto produttivo della Marangoni, in cui
lavorano quasi 500 lavoratori, ha in se stesso ragion d’essere. Paventare, seguendo l’imbeccata
dell’azienda, il ricatto occupazionale, risponde a logiche di profitto, non di tutela del lavoro.
Cogliamo l’occasione per ribadire la nostra solidarietà a tutti i lavoratori della Marangoni, anche ai
10 che lavorano nell’inceneritore di pneumatici, a nostro avviso, proficuamente reimpiegabili in
attività di trattamento a freddo dei pneumatici, anche con il contributo delle istituzioni.
Rete per la tutela della Valle del Sacco - Associazione Anagni Viva
Associazione Diritto alla Salute - Associazione La Guerra di Piero -
Comitato Osteria della Fontana - Comitato Ponte del Papa - Vox Populi.

Nessun commento:

Posta un commento