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30 settembre 2010

Valle del Sacco «Da anni ha subito un'aggressione senza precedenti»

La Cia chiama in causa tutti gli enti

Valle del Sacco «Da anni ha subito un'aggressione senza precedenti»

Silvano Ciocia Valle del Sacco, la Cia: comuni, Provincia e Regione si attivino a sostegno delle popolazioni «La presenza di sostanze nocive nel sangue di uomini e donne che risiedono nei comuni bagnati dal fiume Sacco è la conferma di una tragedia umana, sociale e ambientale che, per quanto dolorosa, non stupisce, non sorprende, non ci coglie impreparati. 

Per anni – si legge in un comunicato a firma del Presidente Mario Mancini – la Valle del Sacco e il suo fiume hanno subìto, nel silenzio colpevole e complice di molti, una aggressione senza precedenti nel nome di una industrializzazione selvaggia che ha lasciato sul campo morti e feriti, che ha devastato un territorio e le coscienze, distruggendo l'economia rurale e zootecnica che per decenni è stata una preziosa fonte di reddito per centinaia di famiglie e il migliore modello di produzione ecosostenibile. Oltre alla beffa, i danni. Capi di bestiame abbattuti a fronte di risarcimenti e indennizzi inesistenti, miseri e inadeguati, campi preclusi ad ogni coltivazione, contaminazione di uomini e animali. Una attualità che non offre certezze su quello che verrà, un quadro di desolazione che si trascina senza informazioni sullo stato di avanzamento di un intervento di bonifica che procede a singhiozzo. 

Una ferita aperta, una sofferenza comune, diffusa, velata dal persistente ostracismo di autorità e istituzioni locali. Le recenti notizie sulla contaminazione di uomini e donne sono aggiornamenti che non possono lasciare indifferenti i sindaci, le autorità comunali, l'amministrazione provinciale, gli amministratori regionali. Vorremmo che l'emergenza ambientale e umana della Valle del Sacco tornasse a riempire le prime pagine delle agende degli assessori comunali, provinciali e regionali. Chiediamo a Comuni, Provincia e Regione la riapertura immediata di una sede di confronto presso la quale le istituzioni informino i cittadini della Valle del Sacco sull'iter della bonifica e sulle misure economiche, sanitarie e sociali che debbono urgentemente essere attivate a sostegno dei cittadini colpiti direttamente dall'emergenza

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