Al pubblico basteranno pochi secondi di visione per capire qual è la realtà ciociara che ha ispirato l'ultima fatica cinematografica del regista frusinate Luca Aversa ‘L'Uzbeko'. Un corto di soli 10 minuti (in prima visione venerdì prossimo alle 18 presso la villa comunale di Frosinone nell'ambito del Saturno Film Festival) all'interno del quale si racconta nuda e cruda la crisi della Videocon che da cinque anni travolge 1.360 operai ciociari e che proprio ieri ha preso forma con l'ennesima protesta urlata davanti al Ministero dell'Economia a Roma(ampio servizio a pagina 24 di questa edizione). Nessun riferimento velato, nel mini-film di Aversa - prodotto dall'associazione di Promozione Sociale ‘Soylent Green', Circolo Arci e promosso nell'ambito del concorso dell'Unione dei Circoli cinematografici dell'Arci - che è molto di più di un semplice racconto, si va dritti al cuore della crisi occupazionale. Ciò che ne è esce fuori lo spiega lo stesso regista insieme all'aiuto-regista Marina Kovari al termine di un lavoro intenso che può essere considerato il migliore della ricca filmografia dell'artista frusinate. Forse anche per l'esperienza diretta da cassintegrato che il regista confessa di aver avuto qualche anno fa ad Avezzano: «Il corto è dedicato ai salariati che sono in prima linea per salvaguardare le aziende e con esse l'art. 1 della Costituzione italiana: quelli con le tute e quelli con i colletti bianchi» perché nella sua opera Aversa racconta la crisi economica di un territorio, che come dice lui «E' una crisi democratica. Nessuno può scamparla, né ricchi né poveri. Anche se il divario tra le classi sociali si accentua e si approfondisce». Il corto, in perfetto ‘Aversa-style' è stato girato in Ciociaria, realizzato con attori ciociari (Guglielmo Bartoli, Alessandro Salvatori, Andrea Murchio), "cast d'eccezione" tengono a precisare Luca Aversa e Marina Kovari, arricchito dalle musiche originali del ciociaro Giovanni Mancini. Prende spunto dal licenziamento di un lavoratore e fa vivere l'amarezza per il lavoro perso, l'incertezza del futuro, la quotidianità che si polverizza e la follia che alla fine prende il sopravvento. (m. l. l.)
L'Uzbeko sarà proiettato al Saturno Film Festival, domani 12 novembre ore 18 alla Villa Comunale di Frosinone.
L'Uzbeko sarà proiettato al Saturno Film Festival, domani 12 novembre ore 18 alla Villa Comunale di Frosinone.
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