14 dicembre 2009
L’assessore De Angelis: ecco come stanno le cose
FROSINONE - Dura risposta dell’Assessore all’Ambiente della Provincia di Frosinone, Fabio De Angelis, alle dichiarazioni di Luigi Canali, Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio. Dice infatti l’Assessore che, al contrario di quanto trionfalisticamente dichiarato dal Canali:” La verità è molto diversa e dimostra che dopo cinque lunghi anni nessuna opera di bonifica è stata fatta, nonostante nell’area interessata esista una contaminazione umana cronica da betaesaclorocicloesano”. Secondo l’Assessore la contaminazione è molto più vasta, l’area inclusa nel perimetro tracciato dal commissario per l’emergenza ambientale è solo una parte di quella realmente colpita dalla contaminazione, si ha già la certezza che il betaesaclorocicloesano “ è presente nelle acque e nei terreni dei comuni che si trovano lungo il Sacco fino alla confluenza con il Liri”, come è stato accertato dall’Arpa, dall’Istituto Zooprofilattico e del Dipartimento di Prevenzione della ASL. A questo punto il problema è molto più grande e lo è ancora di più per quelle zone della nostra Provincia che non rientrano nell’area commissariale e che quindi non beneficeranno delle misure di bonifica. Inoltre, prosegue l’Assessore De Angelis, nonostante i soldi ci siano, questi stanno ancora sulla carta, infatti : “non un solo euro è stato speso nella nostra Provincia. Devo constatare con amarezza che ad oggi, a seguito delle spese sostenute, non si ha ancora una quadro chiaro della situazione che è diversa dai proclami trionfalistici di Canali”.
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