Acqua pubblica: Godere operaio raccoglie le firme

L'associazione "Godere operaio - Centro di raccolta politica differenziata"
con sede in via cascata, 43 ad Isola del Liri, aderisce alla campagna per la
ripubblicizzazione dell'acqua ed affianca il Comitato Provinciale Acqua
Pubblica nelle sue battaglie. Domenica 13 dicembre dalle 9,30 alle 13
"Godere operaio" raccoglie le firme per chiedere al Consiglio comunale di
Isola del Liri di dichiarare l'acqua un bene comune e non una merce sggetta
alle leggi del mercato e ai profitti privati. La raccolta ha lo scopo
di impeganre il Consiglio Comunale ad una modifica dello Statuto Comunale
che riconosca l'acqua non solo un bene comune, ma un diritto universale e
irrinunciabile dell'uomo e che il servizio idrico è un servizio privo di
rilevanza economica (dovendo essere garantiro a tutti indistintamente) da
gestire in forma pubblica.
Nonostante l'approvazione della legge sulla privatizzazione delll'acqua che
vorrebbe imporre ai comuni una gestione privata dell'acqua, gli enti locali
hanno priorità nella scelta del modello del servizio. E chiediamo che gli
enti locali della nostra provincia, a fronte dell'esperienza con Acea Ato 5,
assolutamente disastrosa,, prendano posizione in favore della gestione
pubblica del servizio idrico, come sta accadendo in tutta Italia, dove molti
comuni hanno anche aderito alla campagna nazionale formando un Forum Enti
Locali in favore del'acqua pubblica.
L'associazione intende effettuare altri tavolini di raccolta firme nei
comuni limitrofi e si augura di riscontrare in tutta la provicnai inziative
simili.
Chiede a tutti i partiti, a tutte le associazioni e a tutti coloro che sono
consapevoli che l'acqua è l'oro blu del futuro, un bene di tutti e una
risorsa limitata , di attivarsi nell'intera provincia in tutti i modi
possibli.